sabato 26 dicembre 2009

Merry Christmas


Anche se con un pò di ritardo (come Babbo qui accanto),
vi auguro
TANTIIISSIMI AUGURI DI
BUON NATALE E FELICE ANNO NUOVO
e che il 2010 porti tantissime novità e soddisfazioni a tutti voi....!!!

mercoledì 30 settembre 2009

Nonni Sprint

Oggi sono passata a trovare mia nonna, la prossima settimana compie 91 anni e a parte qualche acciacco e un po’ di sordità (lo sono anch’io e di anni ne ho solo 25) è ancora arzilla. Probabilmente se la vedreste per strada non gliene dareste nemmeno. Ci sono miei coetanei o poco più grandi che già dimostrano 80 anni a 30, figuriamoci quando avranno veramente quell’età. A prescindere dal fatto che quando torno a casa sono sempre piena di dolciumi (oggi mi ha anche dato la Nutella ^_^, brava nonna!) e robe varie, stamattina mi ha detto questa frase e non ho potuto fare a meno di sorridere (ovviamente in dialetto piemontese): “vedi, adesso non mi posso più muovere tanto, ma quando venivo a trovarvi per lo meno cambiavo aria, invece devo sempre stare qui chiusa in casa, dopo un po’ mi stufo!!”
PS: quest’estate s’è fatta un mese di mare, 2/3 volte a settimana è ai vari circoli per anziani e 2 volte a settimana va a mangiare dalle suore col gruppo anziani…e meno male che a stare a casa si annoia!!

mercoledì 23 settembre 2009

Work Of Art

Per riempire i pomeriggi in attesa di trovare un nuovo lavoro, ho deciso di dedicarmi un po’ all’arte o più che altro a “sviluppare” la mia vena artistica! ^_^
Dal momento che non sono né Picasso né Monet o Chagall, ho deciso di dedicarmi al découpage. Il découpage è una tecnica decorativa il cui nome deriva dalla parola francese découper, ovvero ritagliare. In sostanza si ritagliano delle illustrazioni o dei disegni fatti a mano e si incollano su una superficie che può essere legno, ceramica, vetro, metalli o tessuti. Dal momento che sono alle prime armi, ho deciso di utilizzare il legno. La cosa negativa di quest’arte è che molto costosa, soprattutto per i colori acrilici e il vetrificante per rendere lucidi le superifici dopo aver applicato il découpage. Ad ogni modo questo è il risultato ottenuto:

Ecco cosa ho fatto:
- Ho comprato al Brico un portapenne cilindrico in legno, poi ho ritagliato alcune foto in bianco e nero trovate su Internet dei Simpson, le ho colorate e ritagliate (per gli spazi piccoli, come ad esempio tra una gamba e l’altra di Bart, ho preso uno spillo, ho appoggiato il disegno su una superficie morbida, va bene anche un pacchetto di fazzolettini, e ho praticato diversi forellini uno vicino all’altro e poi con moooooolta cautela ho staccato il pezzo di carta in eccesso).
- Con un pennello un po’ più spesso (n° 20) ho dipinto il portapenne di bianco sia all’interno che all’esterno e alla base. Ho utilizzato un colore acrilico opaco ed è diluibilie in acqua per rendere più semplice la stesura sulla superficie. Dopo averlo lasciato asciugare, ho passato un colore magenta perlescente (con un pennello più piccolo del precendente, vanno bene quelli che si usano per dipingere), ideali per questo tipo di tecnica o cmq per le tecniche decorative, solo all’esterno del cilindro e ho lasciato asciugare per un giorno intero evitando così le sbavature quando si incollano le figure.
- Dopo aver colorato le figure ed averle ritagliate, le ho incollare con la colla in stick (io ho usato la Pritt che va bene anche per il legno). Una volta finito di incollare le figure ho passato una prima mano di vetrificante all’acqua per rendere lucido la superficie, il giorno successivo ho passato la seconda mano per ricoprire bene l’intero cilindro. E questo è il risultato, che ve ne pare?




Bart & Lisa


Maggie

The Simpson


martedì 21 luglio 2009

Holaaaa!!!
E' dal 27 maggio che non aggiorno più il mio blog, ma le idee poche e a dirla tutta dopo 8 ore di lavoro attaccata al pc, la sera di mettermi lì a scrivere qualcosa non ne aveva proprio voglia, tanto più che gli unici argomenti negli ultimi mesi sono sempre gli stessi, in realtà la domanda che mi pongo è sempre la stessa: "quanto manca alla fine di questo calvario lavorativo?", non vedo l'ora di andare un pò in vacanza, fino ad ora in vacanza ci mando gli altri...!!Per fortuna manca poco più di un mese e me vado in vacanza pure io, oltre a mandare da qualche altra parte i miei cari colleghi...ma questa è un'altra storia, da settembre anno nuovo...vita nuova...!
Ho aggiunto un pò di foto...check it out!!

mercoledì 27 maggio 2009

Quando l'armadio è troppo piccolo, e i vestiti non sono mai abbastanza...



In questi giorni ho deciso di mettere un pò a posto la mia stanza, in vista del restyling che ci sarà a breve (tempo, atmosferico e non solo, permettendo). Il momento piu' problematico è stato quando ho messo le mani nell'armadio...ho trovato alcuni vestiti che nemmeno mi ricordavo di avere e non è ancora finita!Manca ancora tutta la cassettiera...E' proprio vero che noi donne non possiamo fare a meno di comprare qualcosa di nuovo almeno 1/2 volte al mese, queste due volte al mese crescono a seconda del momento e delle occasioni. Ad esempio, se si avvicina un'occasione speciale, vuoi non prendere qualcosa di nuovo?Anche solo un accessorio, tipo una borsa, un paio di orecchini o anche solo uno smalto che "sta proprio bene con quel maglia che ho comprato settimana scorsa". Oppure quando si è giu' di morale, l'unico modo per tirarsi e spendere un pò di soldi in qualche capo di abbigliamento, oppure per festeggiare un'assunzione, un esame passato e vogliamo mettere il regalo di compleanno?!?! Il nostro ego, insomma, per una storia o per l'altra, deve essere sempre appagato.

Per non parlare poi di quei giorni in cui senti l'impellente necessità di comprare qualcosa, non importa cosa, anche una cagata, ma senti l'impulso di entrare in un negozio, aprire il portafoglio e comprare, comprare, comprare...questo è l'unica differenza che ci accomuna con gli uomini; mentre i nostri cari compagni e amici maschi, vanno avanti per 20 anni con la stessa maglietta/camicia e gli stessi jeans, noi ragazze non esiste proprio sulla faccia della terra che si possa andare avanti per 20 anni con le stesse 4 cose e così riempiamo i nostri poveri armadi di cose che poi ci dimentichiamo di avere oppure non sappiamo nemmeno il perchè abbiamo comprato, dal momento che "non s'abbina con niente.."e percio' "devo comprare qualcosa che vada bene con quella camicia giallo banana", insomma è un circolo vizioso ed è difficilissimo uscirne.

A questo proposito e dopo questa lunga premessa, dicevo, che mi sono ritrovata a rimettere a posto i miei vestiti e rendermi conto che...il mio armadio è troppo piccoloooo!!!!Ed è proprio in questi momenti che vorremmo avere l'armadio (e anche i vestiti) di Carrie Bradshaw!

mercoledì 29 aprile 2009

Still Alive

Cari miei aficionados(ormai pochi credo) del blog,
nell'ultimo mese ho lasciato un pò da parte questa mia piccola parte di mondo, ma a dirla tutta non ho proprio avuto il tempo materiale per scrivere qualcosa di intelligente, nè tantomeno la voglia...spero che possiate perdonarmi?!?!Vi sono mancata?!? :D
Stasera ho deciso di ritagliare 5 minuti del mio preziossimo tempo, per scrivere qualche righe, probabilmente saranno frasi non sense, ma devo dire che lavorare all'ufficio booking della Settemari, in alta stagione, ci sono giorni che mi debilita il cervello...stasera è uno di questi. Credo di essere stata lobotomizzata da stamattina alle 11, quando ho fatto una pratica sulla Sardegna...ed è finita con quel tour di 2 settimane nelle Isole Cicladi e quei 12mila euro e rotti che non ho ancora capito da dove li abbia presi il simpatico sistema...vabbè...meno male che c'e' crisi! o_O
E voi, come ve la state passando? Progetti per questo weekend lungo?

mercoledì 18 marzo 2009

Ritorno da Barcellona con sorpresa...

Prima di tutto mi voglio scusare per la mia prolungata assenza, ma in quest'ultimo mese ho avuto parecchio da fare. A partire dalla domanda fatidica "e ora cosa me ne faccio di questo benedetto pezzo di carta" con relativi momenti di "cosa faccio adesso", passando per i "massì, forse troverò il mio posto nella società anche io" e ovviamente con la ricerca un pò maniaco-ossessiva di quel qualcosa che manca al completamento del quadro che ho costruito fin'ora, che però non ho ancora trovato, o forse il quadro è già completo così com'è, che non è da buttare ma la natura dell'uomo deve sempre cercare quel qualcosa in più, anche se la sua vita è perfetta così com'è.
Ad ogni modo tra un ma, chissà ed un forse, ad aprile inizierò a lavorare con possibilità di proroga per il periodo estivo, speriamo bene; si spera lavorare nel periodo estivo non sia un peso se il lavoro e la paga sono buoni. Lo sarebbero di più se sarebbero ottimi, ma con i tempi che corrono, bisogna accettare quello che viene proposto, senza correre il rischio di rovinarti la carriera ancora prima di averla iniziata.
Oltre all'invio di curriculum vitae un pò di qua e un pò di là e frequentare il corso della provincia, sono anche riuscita a ritagliare un pò di tempo per me stessa e farmi un bel viaggietto in quel di Spagna. Destinazione: Barcellona.
Una volta raggiunta la capitale catalana, è come se avessi varcato la frontiera per un altro mondo. Un mondo completamente diverso dal mio eppure appartenente allo stesso continente. Alcuni compagni di corso, c'erano già stati e mi aveva colpito il fatto che tutti mi avevano detto la stessa identica frase, cioè "a Barça lasci un pezzo del tuo cuore". E così è stato. Non vi so spiegare il motivo per cui quetsa città fa quest'effetto a coloro che la visitano, sarà il mare, sarà il calore delle persone, saranno i palazzi della mente folle di Gaudì, ma è una città viva, piena di calore, pulita, solare...non vi so spiegare il motivo a parole, ma quando ripenso ai quattro giorni passati lì, mi si illuminano gli occhi, un pò per la tristezza perchè sono dovuta tornare a casa, un pò perchè mi sono innamorata a prima vista. In questi giorni mi sento un pò come quelli che sono appena tornati dalla Crociera Costa, come fanno vedere nella pubblicità. 
E visto che Torino doveva farmi tornare alla realtà, oggi ho trovato il regalo di bentornato: vetro lato guidatore rotto e cofano semiaperto della macchina...La cosa ancora più assurda è che non hanno preso nemmeno i CD che c'erano all'interno, almeno potevano portarsi via qualcosa, non so Tuttocittà, un pupazzo, invece niente...hanno solo rotto il vetro giusto per il gusto di farlo...chissà cosa gli romperei io invece. Non solo a Torino c'è gente che brucia macchina così tanto per, ora c'è anche quelli che rompono i finestrini...Si dovrebbe inventare un sistema che facesse in modo che se non sei il proprietario della macchina, rimani fulminato o perlomeno ti prendi una scossa di quelle belle forti che per il resto della tua vita, ci pensi due volte a toccare una macchina non tua...

venerdì 13 febbraio 2009

Degree

Doctor Stairway To Hevean would like to
Thanks  everyone who were there yesterday
Thanks for being guys!





martedì 27 gennaio 2009

Holocaust Memorial Day

Se questo è un uomo

Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per un pezzo di pane
Che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d’inverno.
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi.
Primo Levi - Se Questo è un uomo


Per ricordare e sperare che non accada più


lunedì 26 gennaio 2009

Monday

E' lunedì e già di per sè non ci sarebbe da aggiungere altro. Ma permettetemi di essere un pochino polemica, solo un pochino. Questo pezzo di mondo è un pò come un canale di sfogo.
Sono ritornati i pinguini e si sono anche attrezzati. Ho visto uno di loro pattinare sulle lastre di neve, ormai diventata ghiaccio, residui della nevicata della prima settimana di gennaio. 
Oggi, oltre ad essere lunedì, è prevista neve. Di nuovo. Intanto sognamo il tiepido sole primaverile che ci scaldi le ossa. 
Oggi al corso eravamo in 6, poi diventati 5 perchè qualcuno ha deciso di andare via prima. Ha fatto solo bene, dopotutto su 4 ore di lezione, ne abbiamo fatto solamente 2. Wow.
Aveva proprio ragione Bob Geldof quando cantava:
...I don't like Mondays,
tell me why
I don't like Monday...
Forse quel testo non è semplice frutto di uno dei suoi trip... 

sabato 17 gennaio 2009

Facebook Mania

Una delle community di social networking che va più di moda in questo momento tra i giovani è sicuramente Mr. FacciaLibro, alias Facebook.
L'iniziale scopo principale di questo sito era quello di mantenere in contatto gli studenti delle scuole superiori e delle Università di tutto il mondo. Oggi, ovviamente quello scopo si è perso ed è diventato un'immensa community dove le persone incontrano ex compagni di scuola che non vedevano da decenni, ex amici con i quali avevano litigato ed ora che si è iscritti a Facebook quasi si sono dimenticati del motivo della lite o del perchè non si sono più parlati nè visti per anni. Insomma, è diventata una moda: se non hai Facebook sei out.
Non hai Faceboooooooooooooooooooook?!?!?! 
Nuuuuu...disaaaaastrooo..Non ho Facebooook...nu...nu che brutto!!
In questi ultimi mesi, da quando cioè dilaga questa nuova moda che preso sicuramente sarà rimpiazzata da qualche altra cosa, ho ricevuto qualcosa come 7/8 inviti a settimana, non solo da gente che conoscevo, ma anche da perfetti sconosciuti. Eh sì, perchè se un amico di un amico di un tuo amico di mio cugino, può aggiungerti ai suoi contatti senza che tu gli dia il permesso (dopotutto potrebbe benissimo essere un serial killer per quanto ne so). L'altra settimana, ad esempio, mi sono ritrovata un invito di un compagno di scuola della cugina del mio ragazzo che vive in Toscana. Sembra la storiella " questa è la chiave del giardino di mio nonno. La chiave del giardino di mio nonno...", un pò assurda ma è così. Per non parlare poi che è un argomento all'ordine del giorno tra colleghi e nuove conoscenze, prima poi salta fuori la domanda "ma tu hai Facebook?"; ed alla tua risposta negativa ti guardano un pò straniti e poi timidi timidi ti chiedono "perchèèèè?!?!?! E' troppo bello, ti ritrovi con i tuoi compagni dell'asilo!". Ah beh, allora se ritrovo i miei compagni dell'asilo...dando sempre per scontato che tu ricordi i nomi dei compagni dell'asilo, ma con Facebook si può. 
Sicuramente avrà anche delle funzionalità alternative, questo non lo metto in dubbio, ma lo scopo principale non è certo quello di fare i test o i giochini scemi, quanto piuttosto quello di togliere il posto di lavoro alla Carrà, improvvisando un restyling di Carramba che Sorpresa! (la sigla rimane uguale però).
E per rispondere alla vostra domanda (tanto lo so che la state pensando): sì, sono una antifacebookiana (permettetemi il neologismo) e non mi iscriverò a questo social networking perchè di incontrare persone che non sento e non vedo da secoli, non ne capisco il motivo. Chi voglio continuare a sentire e a mantenermi in contatto utilizzo altri modi: mail, il cellulare, il piccione viaggiatore e chi più ne ha più ne metta. Mi iscriverò nel momento in cui mi verrà imposto come regola tassativa a cui l'unico rimedio è la galera :D

giovedì 15 gennaio 2009

Memories


...Tra una botta che prendo ed una botta che dò,
Tra un amico che perdo ed un amico che avrò
Che se cado una volta, una volta cadrò e da terra, da lì mi alzerò
C'è chi ormai che ho imparato a sognare, non smetterò...

E' incredibile la complessità della mente umana. Basta una canzone, una parola ma anche semplicemente un odore per riportare alla mente ricordi del passato più o meno lontano. 
Oggi stavo cercando un CD tra la mia collezione e mi è capitato tra le mani un vecchio CD targato 1997 ma che in realtà mi ha riportato a ricordi più recenti, ovvero l'estate del 2002. L'estate dei 18 anni a cui associo uno dei ricordi più belli della mia adolescenza. Non tanto perchè ero entrata nel "mondo  degli adulti", ma piuttosto ai ricordi di un estata passata in moto, tra le colline senesi con il primo amore. Così ho messo il CD nel lettore del mio pc e i ricordi sono riaffiorati come se fosse ieri. Quell'estate del 2002, mi ricordo che ascoltavo in loop la canzone che l'amore di un tempo preferiva, perchè in qualche modo era come se l'avessi avuto sempre accanto, dal momento che le cose semplici non erano il mio forte, e forse non lo sono mai state. 
Ad ogni modo, associo ancora quelle canzoni a quel periodo che appartiene al mio passato.

I ricordi più forti sono difficili da cancellare, anche se non sono sempre positivi. A volte, ti fanno riflettere: pensi che se avessi agito in modo diverso, forse qualcosa nella tua vita sarebbe cambiata, oppure non saresti la persona che sei. Ti soffermi a pensare a le stupidaggini che hai fatto e che, sicuramente, ora non faresti più e ti viene da sorridere. Altre volte invece, i ricordi ti giocano brutti scherzi; ti ritornano momenti della tua vita che vorresti non ricordare, che vorresti cancellare dalla tua mente o ricordare il meno possibile. Spesso accade che proprio questi "brutti" ricordi ti formano, ti fanno crescere e a volte ti fanno tornare la rabbia che ti era passata.

Hey, c'est la vie...welcome to the party...

Pensi agli amici e le occasioni che hai perso e pensi "certo che potevo fare così...", ma non si può tornare indietro e l'unica cosa che si può fare è ricordare. Pensare che doveva andare così.

venerdì 9 gennaio 2009

2009

Primo post del nuovo anno. Innanzitutto...AUGURI!!Ovviamente siamo già al decimo giorno del nuovo anno e sembra ieri che lo aspettavamo con tanta ansia, ed invece eccoci qui pronti a vivere al massimo il nuovo anno e a sperare che ti porti mille e più novità nel tuo piccolo angolo di vita, nel tuo piccolo angolo di mondo.
Un bilancio del 2008? Direi piuttosto positivo, certo con qualche alto e basso e qualche delusione in campo universitario, però dai non mi posso lamentare. Ho finito gli esami, ho finito la tesi. Ora penso solo ai prossimi mesi e a far sì che sia un anno cento volte meglio di quello appena passato. Sicuramente i primi mesi del 2009 saranno segnati da un grande cambiamento nella mia vita. Ebbene sì...la tanta agoniata laurea è ormai alle porte e finalmente mi verrano ridati indietro i 25 anni che ho perso in questi ultimi 4 mesi...:D
Finalmente rivedrò la mia lil sis che non vedo da...boh....da troppo tempo!
E poi la ricerca del lavoro che in questo periodo è come trovare un ago in un pagliaio, ma...io so...
yes, I can!!
BUON ANNO A TUTTI!!!
PS Colgo l'occasione di lasciarvi il link del blog di un mio amico, fate un click...magari potreste trovare cose interessanti...;)