lunedì 3 marzo 2008

Fairytale Gone Bad

Trovo difficile trovare le parole giuste per iniziare nel modo migliore qe uesto primo post del mese di marzo. Oggi purtroppo ho avuto una notizia non certo felice. La morte non è mai un argomento felice da parlare, e lo è ancora di più quando a perdere la vita è un ragazzo giovane, che hai incrociato lungo il cammino della tua vita. Quando hai 20 anni pensi di essere immortale, che niente e nessuno, nemmeno la signora con la falce ti possa raggiungere.
La notizia della morte di Stefano ( noto a tutti con il soprannome di Pupu), non posso certo dire che non mi abbia lasciato indifferente, sebbene non lo conoscessi a fondo nè mi potessi definire una sua amica, avevamo scambiato 4 chiacchiere quella sera di 4 anni fa, al compleanno di Nadia. Un bravo ragazzo, molto dolce e simpaticissimo; mi ricordo che quella sera avevo male agli addominali dal ridere.
Quella sera del 30 dicembre, Pupu stava tornando a casa da una serata con gli amici, come sempre. Una birra di troppo, e quella curva ad una velocità troppo sostenuta fatta dal conducente dell'auto. BAM! Sbalzato fuori dall'abitacolo, i soccorsi arrivati troppo tardi e per lui non c'è più niente da fare. Il conducente rimane illeso e nemmeno dopo un mese gli viene ridata la patente. I can't stand. Ora il conducente guida come se nulla fosse successo, nonostante ha su una coscenza la vita di un suo amico. Io non riuscirei a fare finta di nulla, non farei altri che pensare a quella maledetta sera; al fatto che avrei potuto bere di meno, che avrei potuto far guidare qualcun altro; ma soprattutto non riuscirei certo a mettermi alla guida, sarei terrorrizzata dal fare del male alle persone che mi circondano, a cui voglio bene. Forse il suo è un modo per affrontare la cosa, il suo cervello rifiuta il fatto che Stefano non ci sia più. Non sto accusando nessuno di niente. Anzi...forse accuso le forze dell'ordine, che nemmeno dopo un mese gli hanno ridato la patente, mentre magari potevano evitare. A chi invece va "troppo veloce" ma non ha ucciso nessuno e non era nemmeno ubriaco, gliela ritirano per 2 anni. Chi supera i limiti via la patente per due anni, a chi guida ubriaco solo 1 mese...beh, certo, mi sembra giusto...ma non voglio discutere di questo argomento.
We ain't nothing but shout and tears.
Nonostante il fatto non abbia avuto a che fare con lui spesso, voglio ricordare Pupu con le sue battute ed il suo sorriso. Ora il cielo ha aggiunto una stella in più al suo firmamento.
We can cry the pain away.
Stefano, Rest In Peace.

4 commenti:

notus ha detto...

Anche se non ho avuto il piacere di conoscere Stefano non posso che dispiacermi per la sua prematura scomparsa. Questi fatti fanno pensare su quanto basti poco per distruggere una vita. Hai ragione quando dici che a 20 anni ci sentiamo immortali, vogliamo spaccare il mondo e a volte si fanno certe cose che non faresti pensandoci su un pochino.
La vita è un dono prezioso da difendere con i denti.
Non ho parole sul fatto che dopo un mese uno che guida ubriaco e causa l'incidente dove una persona perde la vita , riabbia la patente. Fosse per me non la rivedrebbe più!
Comunque il mio pensiero va a Stefano anche se non l'ho conosciuto ... Che tu possa riposare in pace.

Anonimo ha detto...

Eh si, se penso alle notti a scorrazzare su e giù per le colline...poi diventi grande e inizi a dire ai più piccoli che quelli che lo fanno come lo hai fatto tu un tempo sono dei rincoglioniti....che non hanno nessun valore...

Però...guidare dopo aver bevuto...è da cretini più che da incoscenti...ma si permette questo e altro...basta che non si tocchino soldi...se rubi una mela al supermercato di Silvio ti danno l'ergastolo...se sei un politico corrotto i cui elettori stimavano tutto tace...non puoi manco copiarti un cd che ti appioppano miliardi di multe e anni di galera...ma chi uccide, violenta o ( come in questo caso) causa la morte di qualcuno per effetto dell'alcol...beh viene difeso ancora...d'altronde sono tutti bravi ragazzi...tutti tutti!!!Meditiamo...(scusate il velo polemico)

luce ha detto...

Ai tempi delle superiori è capitato anche a me di farmi scorrazzare dagli amici e spesso questi non erano troppo lucidi perché non pensavo potesse succederci qualcosa. Adesso so che mi sbagliavo ma sono anche consapevole che se fosse capitato un incidente la colpa non sarebbe stata solo di chi guidava ma anche mia perché non avevo valutato i rischi di farmi trasportare da un ubriaco, la vera incoscienza e imprudenza sarebbe stata la mia.

Anonimo ha detto...

sono capitata qua per caso e non immaginavo di trovar queste parole....che dire....

era mio fratello....era il mio compagno di cazzate.....e di suonate...

era una persona speciale....

lo è ancora nella mia mente e nel mio cuore....grazie a lui ho capito...
ho capito la vita....
e la morte...

e accetto e sono consapevole...forse meno spensierata ma consapevole..

non è il primo amico che perdo in modo stupido....ma spero sia l'ultimo.....è una mattanza....


head on the shoulders....sempre...


Nadia....Pupicchi...